Primo Premio al Concorso Rubinstein di Tel Aviv nel 2014, secondo premio, premio del pubblico e premio della critica al Busoni di Bolzano nel 2011, vincitore del “Prix du piano Interlaken classic” di Berna 2014: sono questi solo alcuni dei tantissimi riconoscimenti che il ventinovenne ucraino Antonii Baryshevskyi ha collezionato nel corso della sua brillante carriera. La critica ha evidenziato che “c’è qualcosa di assolutamente disarmante e di personale in lui, che travalica i limiti dell’arte”. Forse proprio per questo, nel 2014, è stato invitato da Martha Argerich ad esibirsi in recital al suo Festival Progetto di Lugano. E’ stato applaudito in concerto alla Wigmore Hall di Londra, al Gasteig di Monaco, all’International Chopin Piano Festival di Duszniki-Zdroj in Polonia e in molte altre sale europee e statunitensi. Attivo anche in sala di registrazione, ha pubblicato il suo primo CD con Naxos nel 2010 con musiche di Scarlatti, Ravel, Debussy, Rachmaninov, Stravinsky, Mateos. Per l’etichetta tedesca CAvi-music sono usciti invece i “Quadri di un’esposizione” di Mussorgsky e opere di Scriabin e, di recente, l’integrale delle Sei Sonate della compositrice russa Galina Ulstvolskaya.
Programma:
LUDWIG VAN BEETHOVEN (Bonn, 1770 – Vienna, 1827)
Sonata n. 32 in do minore, op. 111
ALEKSANDR SKRJABIN (Mosca, 1872 – 1915)
5 Préludes op. 74 (1914)
Vers la flamme, op. 72
BÉLA BARTÓK (Nagyszentmiklós, 1881 – New York, 1945)
3 Études op. 18, Sz. 72
GYÖRGY LIGETI (Târnăveni, 1923 – Vienna, 2006)
Étude n. 5: Arc-en-ciel. Andante con eleganza
Étude n. 8: Fém
IGOR STRAVINSKIJ (Lomonosov, 1882 – New York, 1971)
Tango (1940)
Ragtime (1918)
Trois Mouvements de “Pétrouchka”