Le origini della città sono antiche, risalenti all’alto Medioevo, quando il guado attraverso il fiume Livenza divenne strategicamente importante dal punto di vista economico. Fonti certe attestano che, dopo la conquista carolingia, il duca del Friuli, Enrico, vi fece edificare nel 796, “pro remedio anime sue” una chiesa in onore di San Nicolò. Intorno a questa chiesa si sviluppò il centro abitato, che si fortificò dopo le invasioni ungare, divenendo centro nevralgico per il commercio e la riscossione di dazi. Maggiore interesse le venne creandosi intorno allorché, nel 1077, passò, per volere dell’imperatore Enrico IV, nelle mani della chiesa aquileiese, la quale ebbe il merito di dare un’ulteriore spinta allo sviluppo della città.