Stasera a Concerto: rassegna concertistica con pianisti di consolidata fama internazionale.
Ogni evento è corredato da una breve presentazione, in forma di conversazione o di introduzione-guida all’ascolto, a cura dei musicologi Roberto Calabretto e Luca Cossettini, del pianista-conduttore Alessandro Tommasi, oppure degli stessi interpreti, con l’obiettivo di guidare lo spettatore a un ascolto più consapevole e di arricchire ulteriormente l’esperienza del pubblico.
LISZT E LE PARAFRASI PER PIANOFORTE, AL DI LÀ DEGLI STEREOTIPI E DEL VIRTUOSISMO
a cura di Roberto Calabretto
Acclamato per le sue interpretazioni “impeccabili” e “fantasiose”, Vadym Kholodenko è considerato un autentico gigante della tastiera, sin dalla vittoria nel 2013 dell’ambita medaglia d’oro e di tutti i premi speciali al Concorso “Van Cliburn” di Fort Worth, Texas. Nato in Ucraina nel 1986, dal 2005 è stato allievo al Conservatorio di Stato di Mosca della nota pianista e didatta Vera Gornostaeva, a sua volta erede dei grandi pianisti dell’impero sovietico. Ospite assiduo delle principali orchestre, festival e sale da concerto negli Stati Uniti, in Giappone e Australia, si esibisce a fianco di illustri direttori, da Valery Gergiev a Yuri Bashmet, e con le più prestigiose orchestre, dalla Royal Philharmonic Orchestra alla BBC Scottish. Nel novembre scorso ha debuttato a Torino con l’Orchestra della Rai sotto la direzione di Aziz Shokhakimov con il Terzo Concerto di Rachmaninov ed è artista in residenza per la stagione 2021/22 alla SWR di Stoccarda su invito di Teodor Currentzis. Musicista da camera impegnato, collabora spesso con Vadim Repin, Alena Baeva e con il violoncellista Alexander Buzlov. Tra i titoli discografici di Kholodenko, sempre ottimamente recensiti, compaiono titoli registrati alla Fazioli Concert Hall, come le Sonate per pianoforte di Scriabin (Harmonia Mundi), album che ha ricevuto il Diapason D’Or dalla critica nell’agosto del 2018.
Programma:
PËTR IL’IČ ČAJKOVSKIJ (Votkinsk, 1840 – San Pietroburgo, 1893)
Tema e Variazioni in fa maggiore, op. 19 n. 6
FRANZ LISZ (Raiding, 1811 – Bayreuth, 1886)
Miserere du Trovatore, S.433 (da Verdi)
An die ferne Geliebte, S.469 (da Beethoven)
Adelaide, op. 46 (da Beethoven)
Réminiscences de Don Juan, S.418 (da Mozart)
Biglietto unico
Prenotazione obbligatoria unicamente via web sul sito ufficiale a partire dal 17 gennaio.
In download il programma completo della rassegna